Come scegliere un trattamento nano
Come scegliere un trattamento nano
Esistono già molti prodotti nanotecnologici per il rivestimento di veicoli. E molti di più ce ne saranno in futuro, grazie al fatto che la domanda, anche in Italia, sta rapidamente crescendo e perché la maggior parte dei laboratori che realizzano tali composti operano per conto terzi.
E’ relativamente facile, quindi, lanciare un nuovo marchio rivolgendosi ad uno di questi, scegliendo tra le diverse formulazioni disponibili. Negli Stati Uniti, ad esempio, c’è una azienda che dichiara di essere fornitore di oltre 70 marchi di prodotti di nanotecnologia per veicoli.
Cosa differenzia i prodotti nanotecnologici per auto
Per quanto molti prodotti siano simili, se non identici, ciò non vale per tutti. Di seguito elenchiamo i principali elementi caratterizzanti della categoria e le possibili variabili da valutare per effettuare una scelta informata e consapevole.

TEMPORANEO - SEMI PERMANENTE - PERMANENTE
La durata nel tempo del rivestimento nanotecnologico, in funzione del prodotto, può essere molto diversa. Si va da pochi mesi fino alla copertura a vita. Le soluzioni più diffuse sono quelle semi-permanenti che promettono dai 2 ai 4 anni di protezione. Si tenga presente, a questo proposito, che tutte le soluzioni che hanno una durata determinata, subiscono un progressivo e naturale degrado nel corso del tempo con relativa perdita di efficienza. Solo i composti nanotecnologici permanenti sono in grado di mantenere sempre al 100% le proprie prerogative e qualità.

DUREZZA MINORE O MAGGIORE DI "9H"
Nell’industria dei rivestimenti, la durezza si misura, convenzionalmente, attraverso una metodologia chiamata “Hardness Pencil Test”, che opera su una scala da 1(H) a 9(H). E’ curioso quindi il fatto che, sul mercato, si trovino diversi prodotti che dichiarano un valore pari a 10H o anche più, cosa impossibile da certificare secondo gli standard di misurazione! La distinzione, quindi, ha senso tra prodotti con durezza inferiore o superiore a 9, il livello massimo: superiore significa che hanno superato il test 9H.
Si tenga anche presente che i risultati di laboratorio, soprattutto nel caso di rivestimenti con spessore di pochi micron, sono facilmente influenzabili da natura e caratteristiche del materiale rivestito.
Indipendentemente dalla durezza comunque, il risultato effettivo di efficacia rispetto agli attriti meccanici, è fortemente condizionato da altri fattori, tra cui lo spessore del rivestimento applicato.

MONOSTRATO - MULTISTRATO
La maggior parte dei prodotti si applicano in un unico passaggio, mentre alcuni offrono la possibilità di stratificare efficacemente più livelli, producendo un maggiore spessore. Questa opzione presuppone specifiche caratteristiche del composto.

A SINGOLO COMPONENTE - COMBINATO
Quasi tutti i rivestimenti sono realizzati attraverso l’applicazione di un solo prodotto in uno o più strati. Ve ne sono alcuni, invece, che prevedono l’applicazione, in successione, di due tipologie di composti con specifiche e prerogative differenti, al fine di potenziarne e ampliarne lo spettro di azione.

CON O SENZA PRIMER
I composti nanotecnologici non contengono agenti adesivizzanti e aderiscono alla materia esclusivamente attraverso un processo chimico (energia di legame). Al fine di rafforzare queso legame, alcuni prodotti prevedono l’applicazione, tra superficie e rivestimento, di uno specifico “primer”, costituito sempre da nanoparticelle, che facilitano l’assorbimento del composto protettivo e ne aumentano la forza di adesione nonché la sua durata.

ANTI UV PARZIALE - TOTALE
Di base, tutti i prodotti nanotecnologici per rivestimento dispongono di questa prerogativa, ma non con identica efficacia. Sono pochi infatti quelli in grado di garantire una filtrazione totale al 100%.
Un elevato grado di protezione ai raggi UV può essere un requisito estremamente rilevante in alcune circostanze ed è sempre meglio effettuare una adeguata verifica di tale condizione, prima di scegliere.

MONOSUPERFICIE - MULTISUPERFICIE
Esistono prodotti che vengono applicati universalmente su qualsiasi materiale ed altri invece formulati specificatamente in funzione della caratteristiche molecolari della materia che andranno a rivestire. Alcuni produttori, di conseguenza, offrono una linea di prodotti molto articolata con composti dedicati per vernici, metalli, leghe, plastiche, vetro, pelli, tessuti, ecc.
In qualche caso non è solo la natura del materiale a determinare la scelta, ma anche altri fattori quali, ad esempio, la necessità di resistere a determinate temperature (motori e scarichi), piuttosto che esigenze di protezione rispetto a particolari tipologie di contaminazioni (cerchi in lega).

CERTIFICATO - NON CERTIFICATO
Dichiarare le performance è un conto, certificarle attraverso test di laboratorio di istituti terzi, indipendenti e qualificati, è un altro e non tutti lo fanno.
Diversi fornitori si limitano a fornire dati verificati solo rispetto al dato di resistenza meccanica (durezza,) ma i benefici protettivi che un rivestimento nanoceramico può garantire sono molti altri ed alcuni anche più rilevanti e significativi. Occorre quindi partire da una valutazione delle esigenze che dipendono da fattori di rischio da valutare individualmente e quindi verificare le effettive e specifiche performance del prodotto che si sta considerando.

PROFESSIONALE - FAI DA TE
Esistono prodotti disponibili e acquistabili direttamente come privati e altri che si possono trovare solo presso applicatori autorizzati e selezionati dal fornitore e non vendibili al pubblico. Fino a qui non dovrebbero essere necessarie particolari spiegazioni: facile comprendere che un prodotto “fai da te” è normalmente meno performante, ma anche più facile da utilizzare e soprattutto meno costoso.
Esiste però una terza fattispecie, che riguarda prodotti disponibili su entrambi i canali, tanto che non sono rari gli applicatori professionali che li acquistano esattamente presso gli stessi venditori (Amazon o altri marketplace specialisti, per esempio), a cui accedono i privati.
La questione a cui bisogna porre attenzione in questi casi non riguarda solo la complessità di applicazione o le strumentazioni necessarie per farlo, ma, soprattutto, il fatto che più un prodotto è performante, più il lavoro preliminare di preparazione della superficie (decontaminazione, rimozione dei difetti, ecc.) è articolato e deve essere svolto in maniera attenta e precisa. L’utilizzo di questi prodotti, quindi, se davvero hanno caratteristiche all’altezza delle migliori soluzioni professionali, è consigliabile solo ad appassionati esperti della materia e con un buon grado di esperienza.
Quali di queste caratteristiche sono importanti e funzionali alle tue esigenze? Noi ci siamo limitati ad elencare alcuni elementi di differenziazione, i più importanti dal nostro punto di vista., cercando di limitare il più possibile i giudizi. Ora sta a te informarti, confrontare e scegliere.
Esistono già molti prodotti nanotecnologici per il rivestimento di veicoli. E molti di più ce ne saranno in futuro, grazie al fatto che la domanda, anche in Italia, sta rapidamente crescendo e perché la maggior parte dei laboratori che realizzano tali composti operano per conto terzi.
E’ relativamente facile, quindi, lanciare un nuovo marchio rivolgendosi ad uno di questi, scegliendo tra le diverse formulazioni disponibili. Negli Stati Uniti, ad esempio, c’è una azienda che dichiara di essere fornitore di oltre 70 marchi di prodotti di nanotecnologia per veicoli.
In cosa sono diversi i prodotti nanotecnologici per auto
Per quanto molti prodotti siano simili, se non identici, ciò non vale per tutti. Di seguito elenchiamo i principali elementi caratterizzanti della categoria e le possibili variabili da valutare per effettuare una scelta informata e consapevole.

TEMPORANEO -
SEMI PERMANENTE - PERMANENTE
La durata nel tempo del rivestimento nanotecnologico, in funzione del prodotto, può essere molto diversa. Si va da pochi mesi fino alla copertura a vita. Le soluzioni più diffuse sono quelle semi-permanenti che promettono dai 2 ai 4 anni di protezione. Si tenga presente, a questo proposito, che tutte le soluzioni che hanno una durata determinata, subiscono un progressivo e naturale degrado nel corso del tempo con relativa perdita di efficienza. Solo i composti nanotecnologici permanenti sono in grado di mantenere sempre al 100% le proprie prerogative e qualità..

DUREZZA MINORE O MAGGIORE DI "9H"
Nell’industria dei rivestimenti, la durezza si misura, convenzionalmente, attraverso una metodologia chiamata “Hardness Pencil Test”, che opera su una scala da 1(H) a 9(H). E’ curioso quindi il fatto che, sul mercato, si trovino diversi prodotti che dichiarano un valore pari a 10H o anche più, cosa impossibile da certificare secondo gli standard di misurazione! La distinzione, quindi, ha senso tra prodotti con durezza inferiore o superiore a 9, il livello massimo: superiore significa che hanno superato il test 9H.
Si tenga anche presente che i risultati di laboratorio, soprattutto nel caso di rivestimenti con spessore di pochi micron, sono facilmente influenzabili da natura e caratteristiche del materiale rivestito.
Indipendentemente dalla durezza comunque, il risultato effettivo di efficacia rispetto agli attriti meccanici, è fortemente condizionato da altri fattori, tra cui lo spessore del rivestimento applicato.

MONOSTRATO O MULTISTRATO
La maggior parte dei prodotti si applicano in un unico passaggio, mentre alcuni offrono la possibilità di stratificare efficacemente più livelli, producendo un maggiore spessore. Questa opzione presuppone specifiche caratteristiche del composto.

A SINGOLO COMPONENTE O COMBINATO
Quasi tutti i rivestimenti sono realizzati attraverso l’applicazione di un solo prodotto in uno o più strati. Ve ne sono alcuni, invece, che prevedono l’applicazione, in successione, di due tipologie di composti con specifiche e prerogative differenti, al fine di potenziarne e ampliarne lo spettro di azione.

CON O SENZA PRIMER
I composti nanotecnologici non contengono agenti adesivizzanti e aderiscono alla materia esclusivamente attraverso un processo chimico (energia di legame). Al fine di rafforzare queso legame, alcuni prodotti prevedono l’applicazione, tra superficie e rivestimento, di uno specifico “primer”, costituito sempre da nanoparticelle, che facilitano l’assorbimento del composto protettivo e ne aumentano la forza di adesione nonché la sua durata.

ANTI UV PARZIALE O TOTALE
Di base, tutti i prodotti nanotecnologici per rivestimento dispongono di questa prerogativa, ma non con identica efficacia. Sono pochi infatti quelli in grado di garantire una filtrazione totale al 100%.
Un elevato grado di protezione ai raggi UV può essere un requisito estremamente rilevante in alcune circostanze ed è sempre meglio effettuare una adeguata verifica di tale condizione, prima di scegliere.

MONOSUPERFICIE O MULTISUPERFICIE
Esistono prodotti che vengono applicati universalmente su qualsiasi materiale ed altri invece formulati specificatamente in funzione della caratteristiche molecolari della materia che andranno a rivestire. Alcuni produttori, di conseguenza, offrono una linea di prodotti molto articolata con composti dedicati per vernici, metalli, leghe, plastiche, vetro, pelli, tessuti, ecc.
In qualche caso non è solo la natura del materiale a determinare la scelta, ma anche altri fattori quali, ad esempio, la necessità di resistere a determinate temperature (motori e scarichi), piuttosto che esigenze di protezione rispetto a particolari tipologie di contaminazioni (cerchi in lega).

CERTIFICATO O NON CERTIFICATO
Dichiarare le performance è un conto, certificarle attraverso test di laboratorio di istituti terzi, indipendenti e qualificati, è un altro e non tutti lo fanno.
Diversi fornitori si limitano a fornire dati verificati solo rispetto al dato di resistenza meccanica (durezza,) ma i benefici protettivi che un rivestimento nanoceramico può garantire sono molti altri ed alcuni anche più rilevanti e significativi. Occorre quindi partire da una valutazione delle esigenze che dipendono da fattori di rischio da valutare individualmente e quindi verificare le effettive e specifiche performance del prodotto che si sta considerando.

PROFESSIONALE O FAI DA TE
Esistono prodotti disponibili e acquistabili direttamente come privati e altri che si possono trovare solo presso applicatori autorizzati e selezionati dal fornitore e non vendibili al pubblico. Fino a qui non dovrebbero essere necessarie particolari spiegazioni: facile comprendere che un prodotto “fai da te” è normalmente meno performante, ma anche più facile da utilizzare e soprattutto meno costoso.
Esiste però una terza fattispecie, che riguarda prodotti disponibili su entrambi i canali, tanto che non sono rari gli applicatori professionali che li acquistano esattamente presso gli stessi venditori (Amazon o altri marketplace specialisti, per esempio), a cui accedono i privati.
La questione a cui bisogna porre attenzione in questi casi non riguarda solo la complessità di applicazione o le strumentazioni necessarie per farlo, ma, soprattutto, il fatto che più un prodotto è performante, più il lavoro preliminare di preparazione della superficie (decontaminazione, rimozione dei difetti, ecc.) è articolato e deve essere svolto in maniera attenta e precisa. L’utilizzo di questi prodotti, quindi, se davvero hanno caratteristiche all’altezza delle migliori soluzioni professionali, è consigliabile solo ad appassionati esperti della materia e con un buon grado di esperienza.
Quali di queste caratteristiche sono importanti e funzionali alle tue esigenze? Noi ci siamo limitati ad elencare alcuni elementi di differenziazione, i più importanti dal nostro punto di vista., cercando di limitare il più possibile i giudizi. Ora sta a te informarti, confrontare e scegliere.
Contatta il nostro Servizio Clienti:
o compila il modulo di contatto
FAQ
LEGGI QUI LE RISPOSTE AD ALCUNE TRA LE DOMANDE PIU' FREQUENTI:
E’ un ramo della scienza che si occupa del controllo e della manipolazione della materia su scala dimensionale nanometrica (un miliardesimo di metro). A livello “nano”, i comportamenti e le caratteristiche della materia si modificano in modo notevole con proprietà e funzionalità che vanno fondamentalmente in due direzioni: o sono notevolmente migliorate o sono completamente nuove.
E’ un liquido trasparente a base di biossido di silicio composto di nanomolecole. Una volta applicato, le nanomolecole riempiono gli spazi vuoti esistenti sulla superficie fino a formare una barriera che isola il substrato originale dai contaminanti del mondo esterno.
No. Ceramic Pro è assolutamente sicuro, per qualsiasi superficie. Non danneggia vernice o trasparente e non inficia la garanzia originale della tua auto.
No. Tutti i prodotti Ceramic Pro sono sottoposti a severi test da parte di SGS, che ne garantiscono l’assoluta affidabilità anche in questo senso.
Sì, una alternativa di gran lunga più performante, sotto tutti i punti di vista, e durevole. Una volta applicato il Ceramic Pro non c’è più bisogno di alcuna cera o altro protettivo. La manutenzione a tuo carico richiede solo lavaggio con acqua e detersivo neutro.
No. Il Ceramic Pro può essere venduto ed applicato esclusivamente da centri certificati ed autorizzati. Ogni altra soluzione, oltre a rischiare di creare danni alla superficie e compromettere il risultato finale, fa decadere ogni diritto alla garanzia.
Sì. Anzi, proprio perché i trasparenti opachi sono particolarmente problematici in tema di mantenimento e manutenzione, l’applicazione del Ceramic Pro è ancora più utile e funzionale.
La durezza del Ceramic Pro è tre volte superiore a quella di un tradizionale trasparente. Ciò aumenta notevolmente la resistenza della superficie, ma, nonostante ciò, non è possibile fornire una garanzia assoluta contro graffi, scheggiature e abrasioni. Eventuali difetti eventualmente creatisi al di sopra dello strato di base verniciante, però, possono essere molto più facilmente ripristinati.
Per una corretta manutenzione è sufficiente lavare a mano periodicamente la vettura, con solo detergente neutro. Oltre a questo è necessario svolgere, presso il nostro centro, il ciclo di mantenimento annuale.
Si tratta di un passaggio annuale presso il nostro centro al fine di una verifica dello stato della protezione ed il ripristino di eventuali particelle superficiali di prodotto deteriorate. Il prezzo di tale attività è già incluso nel costo del pacchetto acquistato.
Sì, per il periodo indicato in funzione del tipo di trattamento (da due anni fino a vita). La validità della garanzia è subordinata alla puntuale esecuzione del ciclo di mantenimento.
Dipende dal pacchetto scelto, dalle dimensioni e dalle condizioni del veicolo da trattare. Per dare comunque un riferimento, si parte dai 600 Euro fino ad arrivare a circa 3000 per la protezione a vita.
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FAQ
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E’ un ramo della scienza che si occupa del controllo e della manipolazione della materia su scala dimensionale nanometrica (un miliardesimo di metro). A livello “nano”, i comportamenti e le caratteristiche della materia si modificano in modo notevole con proprietà e funzionalità che vanno fondamentalmente in due direzioni: o sono notevolmente migliorate o sono completamente nuove.
E’ un liquido trasparente a base di biossido di silicio composto di nanomolecole. Una volta applicato, le nanomolecole riempiono gli spazi vuoti esistenti sulla superficie fino a formare una barriera che isola il substrato originale dai contaminanti del mondo esterno.
No. Ceramic Pro è assolutamente sicuro, per qualsiasi superficie. Non danneggia vernice o trasparente e non inficia la garanzia originale della tua auto.
No. Tutti i prodotti Ceramic Pro sono sottoposti a severi test da parte di SGS, che ne garantiscono l’assoluta affidabilità anche in questo senso.
Sì, una alternativa di gran lunga più performante, sotto tutti i punti di vista, e durevole. Una volta applicato il Ceramic Pro non c’è più bisogno di alcuna cera o altro protettivo. La manutenzione a tuo carico richiede solo lavaggio con acqua e detersivo neutro.
No. Il Ceramic Pro può essere venduto ed applicato esclusivamente da centri certificati ed autorizzati. Ogni altra soluzione, oltre a rischiare di creare danni alla superficie e compromettere il risultato finale, fa decadere ogni diritto alla garanzia.
Sì. Anzi, proprio perché i trasparenti opachi sono particolarmente problematici in tema di mantenimento e manutenzione, l’applicazione del Ceramic Pro è ancora più utile e funzionale.
La durezza del Ceramic Pro è tre volte superiore a quella di un tradizionale trasparente. Ciò aumenta notevolmente la resistenza della superficie, ma, nonostante ciò, non è possibile fornire una garanzia assoluta contro graffi, scheggiature e abrasioni. Eventuali difetti eventualmente creatisi al di sopra dello strato di base verniciante, però, possono essere molto più facilmente ripristinati.
Per una corretta manutenzione è sufficiente lavare a mano periodicamente la vettura, con solo detergente neutro. Oltre a questo è necessario svolgere, presso il nostro centro, il ciclo di mantenimento annuale.
Si tratta di un passaggio annuale presso il nostro centro al fine di una verifica dello stato della protezione ed il ripristino di eventuali particelle superficiali di prodotto deteriorate. Il prezzo di tale attività è già incluso nel costo del pacchetto acquistato.
Sì, per il periodo indicato in funzione del tipo di trattamento (da due anni fino a vita). La validità della garanzia è subordinata alla puntuale esecuzione del ciclo di mantenimento.
Dipende dal pacchetto scelto, dalle dimensioni e dalle condizioni del veicolo da trattare. Per dare comunque un riferimento, si parte dai 600 Euro fino ad arrivare a circa 3000 per la protezione a vita.